Tommaso Claudi, chi è il console italiano in Afghanistan: la sua storia

Il vice console italiano Tommaso Claudi è salito agli onori della cronaca per alcuni scatti emersi sul web: scopriamo qual è la sua storia.

Da settimane si parla di ciò che sta accadendo in Afghanistan. I talebani hanno riconquistato il Paese, occupando anche la capitale Kabul, ed una buona parte del popolo, terrorizzata all’idea di tornare sotto il loro governo, ha cercato disperatamente di fuggire dal Paese. Hanno fatto sensazione le immagini delle persone che inseguivano l’aereo in fase di decollo, con alcuni che nell’ultimo disperato tentativo di lasciare l’Afghanistan si sono appesi al carrello e sono precipitati nel vuoto.

Ancora oggi c’è una parte della popolazione che cerca di fuggire e ad aiutarli sono rimasti alcuni diplomatici e ciò che resta delle truppe internazionali. I militari hanno occupato l’aeroporto per agevolare le operazioni di sgombero e salvare quante più persone possibile. Tra chi è rimasto per dare una mano e cercare di agevolare l’evacuazione del Paese da parte di bambini e donne, c’è anche il vice-console italiano Tommaso Claudi.

Il suo nome è divenuto noto in tutto il mondo dopo che un reporter lo ha fotografato mentre era intento ad aiutare un bimbo terrorizzato a scavalcare il muro dell’aeroporto di Kabul. Un gesto eroico per il quale ha attirato su di sé l’interesse dei media internazionali. Lodevole, infatti, la decisione di rimanere in loco per agevolare le operazioni di evacuazione dei connazionali, ma anche dei locali che vogliono sfuggire al regime estremista.

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Chi è Tommaso Claudi, il vice-console di stanza in Afghanistan

Nato a Camerino (Macerata) il 30 agosto del 1990, Tommaso Claudi ha un curriculum degno di nota: laurea in Linguistica ottenuta a Pavia e in Relazioni Internazionali a Milano. Nel 2017 ha superato le prove diplomatiche e nel settembre dello stesso anno è stato nominato Segretario di legazione in prova alla carriera diplomatica, ruolo per il quale è stato confermato nel giugno del 2018. Nel gennaio del 2019 ha assunto il ruolo di secondo segretario commerciale a Kabul.

Molto attivo sui social, dove condivide messaggi in difesa dei diritti delle donne e di pace e fratellanza tra gli italiani e gli afghani, Tommaso è appassionato di basket e ciclismo. Dopo la diffusione virale della foto, il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha voluto ringraziarlo per l’impegno profuso: “A Kabul, davanti a una situazione drammatica, Tommaso Claudi è fino all’ultimo secondo utile in prima linea per aiutare il popolo afghano, insieme ai nostri militari (…) Grazie Tommaso, siamo tutti orgogliosi di te”.