Doc nelle tue mani, gelo tra Luca Argentero e Giovanni Scifoni: pubblico sconvolto, altro che amici

L’attore di Doc, Giovanni Scifoni, ha rivelato che fuori dal set non c’è alcun rapporto tra lui e il protagonista della serie Luca Argentero.

Il successo di Doc non fa più notizia. La fiction sui medici di Rai Uno ha vinto lo scontro anche con il seguitissimo Grande Fratello Vip di Alfonso Signorini. Un risultato che non dovrebbe soprendere visti gli indici d’ascolto straordinari della serie tv, ma che è una novità visto che quest’anno nessuna serie tv Rai era riuscita a “rubare” telespettatori al reality di Mediaset.

Nemmeno il triangolo amoroso da soap opera imbastito dal direttore di Chi con protagonisti Alex Belli, Soleil Sorge e Delia Duran, però, è riuscito a rubare la scena a Luca Argentero ed al suo staff medico. Il segreto? Una storia ben strutturata, un montaggio ed una fotografia che sono moderni e simili a quelli delle serie estere e un cast di attori bravi, giovani e ben affiatati. I rapporti che sono riusciti a creare davanti alla telecamera sono infatti talmente ben recitati da sembrare veri.

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Doc, Luca Argentero e Giovanni Scifoni non hanno alcun rapporto fuori dal set

Particolarmente amato dal pubblico è il rapporto tra i Dottor Fanti – il protagonista interpretato da Luca Argentero – e Enrico Sandri, interpretato invece da Giovanni Scifoni. La loro amicizia è talmente bella da far pensare che anche fuori dal set abbiano instautato un bel rapporto. Tuttavia pare non sia così e che anzi tra loro, fuori dal set, non ci sia molta confidenza.

A rivelarlo è stato proprio l’attore quest’oggi in un’intervista rilasciata a ‘Detto Fatto‘ su Rai Due. Interrogato sul successo di Doc 2, l’attore ha parlato del duro lavoro svolto e della soddisfazione che tutta la troupe sta provando per i risultati ottenuti. Mentre parlava Jonathan Kashanian ha spostato l’attenzione sul bel rapporto di Sandri e Fanti e l’attore ha ribadito quanto detto tempo fa sul rapporto con Argentero. In una precedente intervista, infatti, aveva spiegato che a causa del Covid non c’era stato modo di stringere i rapporti con il collega.

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Oggi la situazione non è cambiata molto: “Il chi va là non c’è mai stato, Luca è una persona fantastica, è esattamente come lo immaginate. Così è: è Doc, è uguale. Quella apertura, quell’inclusività assoluta, è un capitano, un bel condottiero. Ci frequentiamo pochissimo, lui vive a Milano e io sono a Roma. Non siamo diventati amici per la pelle”.