Agata Scuto, le parole della madre: “Mi fidavo, non l’avrei mai immaginato”

I microfoni di ‘CHi l’ha visto?’ raccolgono lo sfogo di Mariella, la madre di Agata Scuto. Ecco cosa ha detto la donna dopo la decisione del gup.

Il caso di Agata Scuto continua a fare discutere. Nonostante siano passati 10 anni da quando la ragazza scomparve, il suo corpo non è mai stato ritrovato ma diversi passi in avanti sono stati compiuti grazie anche all’incessante lavoro di ‘Chi l’ha visto?’, il programma Rai condotto da Federica Sciarelli.

Scuto

‘Chi l’ha visto?’ ha giocato un ruolo fondamentale e utile per gli inquirenti non solo per il caso di Acireale (provincia di Catania), ma per molti altri eventi di cronaca. Ma perché Agata Scuto è stata fatta sparire? Dove è finito il suo corpo? Chi ha collaborato con il colpevole? Le telecamere del programma Rai sono riuscite a svelare le risposte ad alcune di queste domande, altre spetta alla magistratura trovare.

Il mistero del corpo di Agata Scuto

Il 25 luglio 2022 il giudice per l’udienza preliminare ha rinviato a giudizio Rosario Palermo. Ai tempi dei fatti, giugno 2012, l’uomo aveva una relazione con la madre di Agata, Mariella. I due convivevano ma durante questo periodo Palermo avrebbe avuto una relazione con la giovane. Il 4 giugno del 2012 Agata scomparve misteriosamente da Acireale, un fatto inaspettato. Fino alla fine Mariella ha sperato che la figlia fosse viva, ma i tragici fatti hanno dimostrato il contrario.

Rosario Palermo è stato rinviato a giudizio per omicidio e occultamento di cadavere (non ancora ritrovato), ma non è l’unico imputato. Insieme a lui sono stati iscritti sul registro altre persone; si tratta della ex compagna e dell’amico Sebastiano Cannavò accusati di favoreggiamento personale. Il secondo si è macchiato anche dell’aggressione di uno degli invitati di ‘Chi l’ha visto?’. Un contesto violento e omertoso quello con cui gli inquirenti si trovano ad avere a che fare. Il motivo dell’omicidio? Agata Scuto era incita e la gravidanza indesiderata avrebbe portato alla luce la relazione tra la giovane e Palermo.

Sul sito della trasmissione si legge: “Il sostituto procuratore Antonino Fanara ha contestato a Palermo le aggravanti di avere commesso il fatto ai danni di una persona portatrice di handicap e per l’avere agito per motivi abietti, costituiti dall’intento di nascondere la gravidanza della ragazza“. I microfoni della Sciarelli sono tornati ad Acireale per ascoltare lo sfogo della madre di Agata:Io credevo a tutto quello che mi diceva, gli volevo bene“, spiega Mariella. “Io non farei mai una cosa del genere, non mi metterei mai con una ragazza malata”, continuava a dire Rosario che oggi si trova in carcere rinchiuso da gennaio continuando a proclamarsi innocente.

 

Impostazioni privacy