Al Bano, la sconvolgente verità rivelata: “Sta distruggendo tutto”

Al Bano esce allo scoperto e non si tira indietro di fronte ad una situazione gravissima. 

La guerra in Ucraina infuria, e Al Bano Carrisi assiste sempre più allibito allo scenario drammatico che si presenta agli occhi del mondo intero. Il cantante di Cellino San Marco è molto noto amato nell’est Europa e in Russia, dove ha incontrato più volte Vladimir Putin. Non solo: il cantante pugliese non ha mai nascosto di provare grande stima e ammirazione nei confronti del leader del Cremlino. In un’occasione ha addirittura dichiarato che all’Italia serviva un capo proprio come quello di Mosca. E ora, che opinione se ne sta facendo?

putin

Al Bano ha cambiato nettamente opinione dopo l’invasione russa dello scorso febbraio, che ha sconvolto il mondo intero e le cui conseguenze sono ancora tutte da valutare e decifrare. Nel primo pomeriggio di oggi, ospite di Un giorno da pecora, il programma in onda su Rai Radio 1, Al Bano ha ammesso che “non avrei mai immaginato un passo del genere da Putin, sono stato un suo grande ammiratore, ma non si può mettere in moto una macchina da guerra di quel genere contro i suoi fratelli. Come si fa a non cambiare idea su Putin dopo quello che ha fatto?”.

Le parole di Al Bano sul suo “amico” russo

Secondo Al Bano, quel che sta accadendo in Ucraina, alle porte della nostra Europa, è davvero inaccettabile per il mondo intero: “Agli occhi del mondo sta distruggendo la sua immagine – dice l’ex marito di Romina Power riferendosi sempre a Putin -. Non è accettabile vedere quello che sta succedendo in Ucraina, con attacchi anche agli ospedali, carri armati e bambini che muoiono. No, questo non è accettabile”.

L’artista ha poi rivelato cosa gli hanno detto alcuni amici russi sentiti in questi giorni proprio a proposito di quel che sta accadendo: “Un personaggio molto importante mi ha detto una sola parola in italiano: ‘è un macello’. Penso che prima o poi scaricheranno tutto sulle spalle di Putin. Dovrebbe stare attento alla sua vita, proprio da parte di coloro che fino a pochi mesi fa lo hanno idolatrato e servito”. A suo dire, però, le sanzioni imposte dall’Ue e dal resto dell’Occidente nei confronti della Russia non sono un rimedio efficace: “Lasciano il tempo che trovano, la Russia è talmente ricca che ne possono fare a meno. Credo che le sanzioni rischiamo di pagarle più noi che loro”.

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