Butti via l’acqua in cui hai cotto il riso? Che errore terribile! Ti spiego come usarla in modo geniale

Non buttate via l’acqua in cui avete cotto il riso, ecco come usarla in modo geniale. Tutti i consigli utili da non perdere.

Scarti e avanzi delle preparazioni dei piatti in cucina possono avere infiniti riutilizzi, anche al di fuori di ricette e preparazioni culinarie, anzi spesso proprio per utilizzi molto diversi, dei più disparati. Qui vi spieghiamo come riutilizzare l’acqua in cui avete cotto il riso. Si tratta, infatti, di un’acqua ricca di sostanze nutritive.

acqua cottura del riso
Non gettare via l’acqua di cottura del riso: è davvero preziosa Tredingnews.it

L’uso che vogliamo suggerirvi qui dell’acqua di cottura del riso riguarda la cura e la bellezza della persona. Grazie all’amido di cui è ricca, l’acqua in cui è stato cotto il riso è un toccasana per i vostri capelli, li mantiene forti, belli e in salute.

Di seguito, vi spieghiamo come utilizzare l’acqua di cottura del riso per rendere più forti e splendenti i vostri capelli. Ecco tutto quello che bisogna sapere.

Conservate l’acqua in cui avete cotto il riso, come usarla in modo geniale

Capelli lunghi, fragili, che si spezzano e con doppie punte possono essere trattati in modo efficace con l’acqua in cui avete cotto il riso. L’acqua di bollitura del riso in bianco, non quella del risotto che contiene brodo. Oltre ad essere ricca di amido, l’acqua di cottura del riso contiene tante sostanze nutrienti, ideali per i capelli, come vitamine A ed E, aminoacidi e inositolo o vitamina B7, un composto simile al glucosio che contribuisce alla formazione delle membrane cellulari e che aiuta a riparare i capelli, dalla struttura alle punte.

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Come usare l’acqua di cottura del riso (Trendingnews.it)

Per preparare la vostra lozione per capelli, versate l’acqua di cottura del riso in una tazza, filtratela con un colino dalle maglie fitte e lasciatela raffreddare, aggiungete qualche goccia di olio essenziale della vostra fragranza preferita o del tipo più indicato per i vostri capelli (fragili, grassi, secchi o con forfora), l’erborista saprà consigliarvi.  Mescolate delicatamente, poi con un l’aiuto di un imbuto versate il il liquido in un contenitore spray e spruzzate la soluzione sui capelli umidi, dopo averli lavati, lasciando agire per circa dieci minuti. Quindi risciacquate con acqua tiepida.

Per capelli molto fragili, che cadono, si spezzano o hanno le doppie punte, potete fare degli impacchi con l’acqua di cottura del riso. Dopo averla fatta raffreddare, immergete nell’acqua un asciugamano di spugna, in modo che si bagni bene, strizzate per togliere l’acqua in eccesso e avvolgetelo su testa e capelli umidi, lasciando in posa per circa venti minuti. Quindi risciacquate sempre con acqua tiepida.

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