C’è posta per te, lui la rifiuta perchè incinta: come è finita la storia di Vivienne

L’ultima storia di C’è posta per te ha sorpreso il pubblico: Vivienne non sente il padre Emad da 12 anni, rifiutata perchè rimasta incinta prima del matrimonio.

La storia di Vivienne (giovane di origini egiziane che ha sempre vissuto a Palermo) è davvero toccante. Ben dodici anni fa la ragazza, che allora aveva 21 anni, è rimasta incinta del suo compagno senza prima essersi sposata: quando però ha deciso di dare la notizia ai genitori, la reazione del padre l’ha sconvolta.

c'è posta per te Vivienne emad

Ultimamente Maria De Filippi si è trovata davanti tante coppie di genitori e figli che cercano di riallacciare i rapporti. Dopo l’incredibile storia di Giada e Fernando (che non si sono visti per ben 30 anni) a C’è posta per te sono arrivati anche Emad e Vivienne. Questa volta a mandare l’invito è stata proprio la figlia, decisa a riallacciare i rapporti con il padre.

Leggi anche -> Charlene di Monaco, l’annuncio che tutti aspettavano: accadrà fra pochi giorni

Non è la prima volta che Vivienne cerca di contattare Emad: nel programma la ragazza ha spiegato di aver già fatto più di venti tentativi, ma di essere sempre stata rifiutata. Ormai, dopo essere diventata madre di tre bambini, anche lei si è costruita una famiglia: sono anni che il suo compagno le chiede di sposarlo, ma lei rimanda perchè vorrebbe che alle nozze fosse presente anche Emad… l’uomo, però, non vuole neanche sentirne parlare.

C’è posta per te, la storia di Vivienne: Maria De Filippi studia il Corano pur di convincere Emad

“Ci vorrà tempo” ha commentato semplicemente Emad. “Quando si rimarginerà la ferita, che è ancora molto profonda, sarò io a chiamarla”. A nulla sono servite le parole della ragazza, che ha supplicato il padre di starla ad ascoltare: Emad non vuole vederla. Anche Maria De Filippi ha fatto di tutto pur di aiutare Vivienne, citando addirittura il Corano: secondo il testo infatti una donna che rimane incinta prima del matrimonio può essere punita o con un anno di esilio o con 100 frustate. “Lei ne ha fatti 12 di anni di esilio!” ha fatto notare la conduttrice.

Leggi anche -> Paolo Rossi, il dolore per la scomparsa non va via: il racconto della moglie

Emad, però, è irremovibile: “Sin da piccola le ho insegnato di dire sempre la verità. Io avrei perdonato tutto ma non quello che ha fatto lei”. A questo punto, anche Vivienne sembra essersi rassegnata all’idea di non potersi ricongiungere con il padre. “Più di questo cosa posso fare? Devo passare la vita così, a soffrire? No, basta!”.

Impostazioni privacy