Denise Pipitone, l’annuncio di mamma Piera Maggio spacca l’Italia

Dal lontano 2004 Piera Maggio dedica tutte le sue energie alle ricerca di sua figlia Denise Pipitone, misteriosamente scomparsa da Mazara del Vallo. Ma c’è chi involontariamente rischia di vanificare i suoi sforzi…  

Spesso da buone intenzioni derivano effetti pericolosi. Lo sa bene Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone, la bimba tragicamente scomparsa nell’ormai lontano 2004 e da allora mai più ritrovata. Sui social girano moltissime foto della piccola (nel frattempo diventata adulta), appelli, iniziative varie che in un modo o nell’altro potrebbero essere utili al suo ritrovamento. Ma il rischio è che tutto si riduca a un calderone caotico e dispersivo del tutto controproducente.

denise pipitone

L’appello sui social della madre di Denise Pipitone

Qualche ora fa sulla pagina Instagram “Missingdenisepipitone”, gestito da Piera Maggio, è apparso un appello che merita attenta considerazione: “Cortesemente Vi CHIEDIAMO ai fini di non creare confusione, di NON utilizzare per i vostri profili social in aiuto per la ricerca di Denise, il nome di Denise, un titolo che possa essere simile ai nostri profili ufficiali social, sito/web, blog. Grazie 🙏🌹”, con l’hashtag #DenisePipitone e il link al sito “💚 www.cerchiamodenise.it”.

Come recita un vecchio adagio, il troppo stroppia, e probabilmente il proliferare di profili social pressoché indistinguibili l’uno dall’altro rischia di disperdere in mille rivoli un flusso di informazioni e segnalazioni potenzialmente utili al ritrovamento della piccola. Anche se non tutti sono d’accordo: “Credo che anche questo possa essere un modo per diffondere il nome di Denise – si legge in un commento -. Finora del resto non è stata certamente ostacolata la ricerca di Denise a causa della diffusione del suo nome o altro. Mi sembra di capire che il ritrovamento di Denise sia stato ostacolato da ben altre forze private e politiche non dall’uso improprio del suo nome o foto che, sicuramente, va assolutamente evitato”. Tant’è.

Intanto sempre Instagram ha deciso di scendere in campo contro le sparizioni e i rapimenti di bambini negli Stati Uniti e nel resto mondo. Da oggi, 1° giugno 2022, è stata attivata la “funzione di allerta Amber”, un sistema di allarme che scatta nel caso di un sospetto rapimento di minore. La funzione sarà attiva – per il momento – negli Stati Uniti e in altri 24 Paesi del mondo. In poche parole, gli utenti di una determinata area visualizzeranno gli avvisi dei bambini scomparsi nella zona di residenza, e potranno condividerli con i loro contatti, con la speranza di aiutare a ritrovarli nel più breve tempo possibile.

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