Denise Pipitone, la svolta attesa dopo quasi 18 anni: l’annuncio in tv

Uno dei più grandi misteri italiani, la scomparsa di Denise Pipitone, è diventato una docu-serie: quando sarà trasmessa e su quale canale.

Sono passati 17 anni e mezzo da quell’1 settembre 2004 in cui Denise Pipitone è scomparsa dalla via in cui si trovava, sotto la sua casa a Mazara Del Vallo. La piccola all’epoca aveva solo 3 anni ed era stata lasciata a giocare come ogni giorno. Si trattava di una strada tranquilla in cui tutti i bambini della zona scendevano a giocare. Quel giorno però le cose sono andate diversamente: qualcuno ha preso la piccola e di lei sono scomparse le tracce.

Piera Maggio con la figlia Denise PipitoneIn questi anni sono state aperte due indagini sul caso. La prima ha portato a sospettare di Jessica Pulizzi, sorellastra di Denise, ma si è conclusa con l’assoluzione della ragazza poiché questa non aveva commesso il reato. Lo scorso anno è stata aperta una seconda indagine e gli inquirenti si sono concentrati su Anna Corona, madre di Jessica ed ex moglie del padre di Denise, e Giuseppe Della Chiave. Anche in questo caso le investigazioni hanno portato ad un punto morto: non ci sono prove concrete che indichino la colpevolezza dei sospettati, ne indizi che permettano di capire che fine abbia fatto Denise.

Denise Pipitone, il caso mai risolto diventa una serie televisiva

A partire da sabato 12 marzo, andrà in onda sul Nove e sarà caricato online sulla piattaforma Discovery la docuserie sulla scomparsa della piccola Pipitone, intitolata semplicemente Denise. Il documentario, suddiviso in 4 puntate che andranno in onda ogni sabato per un mese, è stato realizzato con la collaborazione di Piera Maggio – la mamma della bimba scomparsa – e del suo legale Giacomo Frazzitta. L’intento è quello di raccontare cosa è successo dopo la scomparsa della piccola e quali sono state le dinamiche familiari dopo l’accaduto.

Raggiunto da ‘Nuovo Tv‘, il legale di Piera Maggio ha spiegato il perché abbiano deciso di realizzare questa serie: “Non dobbiamo mai perdere di vista il fatto che stiamo cercando una bambina scomparsa e continuare a parlarne in televisione permette di dare voce a sua madre che in 17 anni non ha mai smesso di cercarla”. A spingere Piera e Giacomo a dare  il consenso è stata anche la piattaforma in cui verrà condivisa la serie, visto che Discovery ha una platea sconfinata, può permettere di raggiungere persone in tutto il mondo, e magari – si augurano tutti – convincere chi sa qualcosa a parlare.

La tragica storia di Denise Pipitone ha coinvolto l’opinione pubblica e tutti gli italiani sperano che presto o tardi ci possa essere un lieto fine a questo dramma familiare. Ovviamente tra quelli che sperano di poter riabbrcciare la ragazza c’è anche il legale Giacomo Frazzitta, che da 17 anni lavora incessantemente per fare emergere la verità: “Per me lei è come se fosse anche mia figlia e poterla riabbracciare, risolvendo questa storia, sarebbe senza dubbio una delle cose più belle della mia vita”.

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