Doc-Nelle tue mani, la confessione di Giovanni Scifoni: “Travolto dal dolore”

L’attore protagonista della fortunata fiction Rai Doc-Nelle tue mani, Giovanni Scifoni, ha fatto una confessione dolorosa.

Il successo di Doc-Nelle tue mani non accenna a scemare e anche nella puntata di ieri la fiction Rai ha fatto registrare ascolti record, di gran lunga superiori a quelli della concorrenza che ha cercato invano di contrastare lo strapotere di Rai Uno inserendo il giovedì sera Il Grande Fratello Vip di Alfonso Signorini.

Giovanni ScifoniIl segreto del successo di Doc è da ricercare nella scelta di un cast di attori giovani e di richiamo, tutti dotati di un talento recitativo sopra la media. Le scene, grazie all’abilità degli interpreti, risultano credibili e le emozioni a schermo coinvolgenti. Il resto lo si deve ad una sceneggiatura di ottima qualità. Gli autori sono riusciti a creare storie che appassionano, sia per quanto riguarda ciò che accade in ambito medico, sia per quanto riguarda i rapporti interpersonali tra i protagonisti.

Sappiamo che il protagonista principale è il Dottor Fanti interpretato da Luca Argentero, ma ci sono altri personaggi che hanno catturato l’attenzione e ottenuto l’affetto del pubblico a casa. Uno di questi è Enrico Sandri, psichiatra dell’ospedale e migliore amico del protagonista interpretato da Giovanni Scifoni.

Doc-Nelle tue mani, la confessione di Giovanni Scifoni: “Travolto dal dolore”

Proprio l’attore, intervistato da TvMia, ha svelato come alcune scene della fiction gli abbiano causato dolore e sofferenza al di fuori del set. D’altronde gli attori si trovano a doversi calare in problematiche esistenti, in drammi familiari e personali che esistono anche fuori dal set. Giovanni Scifoni ha infatti ammesso: “Interpretare il dottor Sandri non è semplice, sul set si vive davvero il dolore legato alle malattie e alla morte. E poi difficile scrollarsi via tutta l’angoscia, ho avuto bisogno di uno psicoterapeuta”.

Scifoni si sofferma successivamente sulla messa in scena della pandemia di Covid, un atto dovuto nei confronti del personale sanitario che per due anni ha lottato strenuamente per salvare quante più vite possibile. Ciò nonostante una simile scelta ha toccato tutti nel profondo, visto che tutti hanno avuto direttamente o indirettamente a che fare con questa drammatica malattia: “Quest’anno per la prima volta nella storia della fiction italiana abbiamo messo in scena una scomparsa causata dal Covid: Lorenzo Lazzarini interpretato da Giammarco Saurino. Girare questa scena ha commosso tutti perché ripensavamo a questi anni di pandemia”.

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