Gerry Scotti, il dramma della malattia: il triste racconto del conduttore

Gerry Scotti ha toccato con mano il dramma del Covid, e dopo esserne guarito vuole condividere la lezione di cui ha fatto tesoro. 

Gerry Scotti è reduce da un anno denso di emozioni, nel bene e nel male. Il noto conduttore ne ha parlato in una nuova intervista concessa al format A casa mia, condotto su Instagram da Roberta Termali, soffermandosi anche sul dramma del Covid, vissuto sulla propria pelle, dopo questa premessa: “Adesso non fatemi emozionare. Io sono abituato alla televisione ma ancora mi emoziono su certe novità”…

La toccante testimonianza di Gerry Scotti

Il 65enne giudice di Tu sì que vales ha confessato di aver “visto in faccia la gravità della situazione”, anche se “non dico la morte perché esagererei”. Il riferimento è ovviamente alla brutta esperienza vissuta quando ha contratto il Covid: “Non ho avuto un anno facilissimo, la malattia dell’anno l’ho presa brutta. Sono stato in ospedale”.

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Gerry Scotti ha quindi svelato come è cambiata la sua vita dopo che è guarito dal Covid: “Da quando sono tornato alla vita normale ho imparato a lamentarmi un po’ meno”. Una lezione di cui fare sicuramente tesoro. Anche se “poi c’è sempre una ragione che uno torna a casa stufo, ognuno ha le sue”.

Infine il popolare conduttore ha voluto fare un piccolo bilancio della sua ormai lunga – e sicuramente brillante – carriera televisiva: “Io metto l’anno zero quando ho smesso di fare il pubblicitario, era l’82, l’anno prossimo con il 22 siamo a quarant’anni di attività e non è poco per uno che ne ha 65. Ogni tanto mi fermo anche io a guardare indietro e dico ma quanti anni sono passati!”.

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