Jessica, madre di 28 anni, è morta 48 ore dopo il parto della sua “figlia perfetta”. I parenti l’avevano sempre ammirata per la sua forza.
Jessica aveva solo 28 anni, ma passava già molto del suo tempo in ospedale. Quando ha scoperto di essere incinta, i dottori le hanno anche diagnosticato una preeclampsia (una patologia che può svilupparsi durante la gravidanza). Per questo Jessica soffriva di ipertensione: per sicurezza (la sua e quella del suo bambino) l’ospedale aveva deciso di visitarla spesso e di farla dormire nella struttura i giorni precedenti al parto. Alla 37esima settimana di gestazione, però, la situazione era così rischiosa per la donna che i dottori hanno deciso di indurre Jessica al parto in anticipo.
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Il marito di Jessica, Jack Walden, ha descritto la nascita della figlia Oria come “assolutamente perfetta”. “Jessica è stata fantastica. Non ha voluto neanche l’anestesia epidurale: è stata un vero e proprio soldato”. L’uomo ha poi raccontato che Jessica, dopo aver visto per la prima volta Oria, si è dichiarata molto orgogliosa di essere riuscita a partorire nonostante le difficoltà dovute alla preeclampsia.
Una madre che sacrifica tutto per la figlia
Dopo il parto, però, l’incubo: Jessica inizia a provare dolore ed i dottori capiscono che ci sono stati dei problemi con la placenta. “Non usciva in modo naturale” ha spiegato il marito Jack. “L’hanno portata in sala operatoria per rimuoverla, ma mentre la operavano Jessica ha avuto un arresto cardiaco”. I dottori dell’ospedale del Suffolk (in Inghilterra) sono riusciti a rianimare la donna.
