Manuel Bortuzzo, la drammatica confessione a cuore aperto: piangono tutti

Manuel Bortuzzo ha raccontato in diretta al Grande Fratello Vip i problemi che vive ogni giorno a causa della disabilità. Ecco le sue parole. 

Dietro al sorriso, alla forza di volontà, al coraggio e alla determinazione di Manuel Bortuzzo c’è la consapevolezza amara della propria condizione di disabilità, con tutto quel che ne consegue sul piano materiale e, per così dire, spirituale. Lo ha confessato l’ex nuotatore triestino nel corso della semifinale del Grande Fratello Vip trasmessa ieri, 10 marzo. Se durante il suo percorso nel reality show Manuel si è mostrato sempre forte e autonomo, in diretta ai microfoni di Alfonso Signorini ha raccontato le tante difficoltà che affronta giorno dopo giorno.

manuel bortuzzo

La rivelazione più intima di Manuel Bortuzzo

“Considero il GF Vip una sfida vinta – ha esordito Manuel Bortuzzo -. Credo che facendo vedere la quotidianità, la normalità di un ragazzo disabile, posso avere mostrato tante piccole cose che forse prima non si sapevano. Preferisco il termine disabile a diversamente abile, perché le cose bisogna dirle per come sono, senza paura. Non c’è niente di sbagliato in questo”. Bortuzzo fa un esempio apparentemente banale, quello della colazione al bar. Spesso gli è capitato di dover rimanere fuori per colpa di un gradino: “Magari se capita con gli amici ti fai una risata, se sei lì con la fidanzata, ti fa stare male, ti senti umiliato”. Qualcosa di simile succede quando c’è da prendere un treno: “Bisogna chiamare prima, chiedere l’assistenza. Sono cose che ti limitano mentalmente, non ti fanno sentire padrone di te stesso”.

“Non è colpa tua se sei su una sedia a rotelle e dovresti avere la possibilità di arrivare, dove arrivano tutti perché non hai niente di meno rispetto agli altri”, continua Manuel Bortuzzo. “Quanto prendo dallo Stato? Poco e niente, rispetto a quelle che sono le mie esigenze. Mi danno di pensione 200 euro più l’indennità di accompagnamento, con cui dovrei vivere un mese e magari solo le medicine costano più di 500 euro. Non ti permettono di stare tranquillo. Io sono fortunato perché lavoro e ho la mia famiglia o sarei spacciato, ma ci sono situazioni molto più difficili”.

Alfonso Signorini ha poi domandato all’ex gieffino come sarà la sua vita con Lulù. “Non sarà facile -ha risposto Manuel Bortuzzo -, ma con la forza del nostro amore riusciremo a fare qualsiasi cosa. Però ad esempio, quando entro in macchina, deve mettere la carrozzina nel bagagliaio e poi ritirarla fuori quando devo scendere e metterla vicino alla portiera. Vorrei portarla al mare, ma questa carrozzina sulla sabbia non va avanti. Ci sono spiagge attrezzate, non tutte purtroppo. Basterebbe mettere delle passerelle e potrei arrivare vicino all’acqua”.

Manuel Bortuzzo ha infine parlato del sesso e della disabilità, rivelando che Lulù sa che lui non potrà avere figli, ma potrà sempre ricorrere all’inseminazione artificiale: “Una persona, in base al tipo di disabilità ha delle problematiche legate al sesso e io ho le mie. Le sto risolvendo, le sto affrontando, sogno un futuro con Lulù e di avere dei figli. Io potrò avere figli ma non in modo naturale, con l’inseminazione artificiale. Cose che le persone neanche immaginano. Magari pensi che una persona possa non volerti più per quello. Con Lulù ne ho parlato, lei appoggia qualsiasi cosa con tantissimo amore. Lei risolve le cose con semplicità e amore. Ho la fortuna di poter fare l’amore e di provare piacere”. In conclusione, “ho una vita di mer*a, ma vivere una vita di mer*a vale la pena, col sorriso sempre”.

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