“Quattro anni di disperazione”: così Zucchero descrive uno dei periodi più bui della sua vita, sperando di dare speranza a chi si trova nella sua stessa situazione.
“Ho sofferto di depressione, una depressione profonda, quattro anni di disperazione”: con queste parole Zucchero (nome d’arte del famoso cantante Adelmo Fornaciari) nel 2013 ha parlato per la prima volta dei suoi momenti più bui in un’intervista a Ok salute e benessere. In particolare, il musicista ha confessato di aver passato il suo momento peggiore tra il 1989 ed il 1993, proprio mentre stava lavorando ad uno dei suoi capolavori più apprezzati dal pubblico: l’album Miserere.
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La depressione non è affatto facile da gestire: Zucchero ha raccontato di come, vedendolo sempre chiuso in casa, i suoi amici e familiari si siano sforzati per convincerlo a fare qualcosa (ma senza successo). “Avevo il terrore di uscire” ha confessato il cantautore. La sua storia però non è saltato buia: con questa testimonianza Zucchero vuole anche mostrare a chi soffre di depressione che si può anche stare meglio.
Zucchero, il difficile percorso contro la depressione
Quindi, trovandosi davanti ad una serie di concerti che non aveva la forza di affrontare, Zucchero ha deciso di fare la cosa più giusta: ha chiesto aiuto ad uno psichiatra. E’ stato grazie al professor Giovanni Battista Cassano che il cantautore ha potuto finalmente iniziare il suo percorso verso la guarigione. Non è stato facile: come ha spiegato lo stesso Zucchero, è difficile far capire al pubblico che anche una star che “ha soldi, gira il mondo, ha le ragazze, ha tutto quello che vuole, ha successo” può avere una depressione.
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Nella sua intervista Zucchero ha raccontato di aver a lungo preso del Prozac (trattamento usato insieme alla psicoterapia nel caso di episodi di depressione maggiore). L’uomo ha anche voluto ringraziare una certa Laura, che in quel periodo lo ha aiutato molto: era lei a portargli tutte le sere i suoi medicinali. “Era una bella donna” ha confessato tristemente il cantante, “ma non ero in grado di innamorarmi”.