Alberto Genovese, chiuse le indagini sull’imprenditore: ora si va a processo

L’inchiesta sulle accuse di stupro perpetrato dall’imprenditore di Milano Alberto Genovese è stata chiusa, ora si aspetta il processo

alberto Genovese

Dopo mesi la Procura di Milano ha deciso di chiudere le indagini che mettevano sotto la lente d’ingrandimento l’imprenditore Alberto Genovese, accusato di aver compiuto violenze sessuali contro una ragazzi di soli 18 anni. I fatti risalirebbero al 10 ottobre 2020, nel suo attico a Milano. Anche un’altra ragazza di 23 anni lo ha accusato: questa volta la violenza avrebbe avuto luogo a Ibiza nel luglio dello stesso anno. Inoltre questa ragazza ha affermato che le violenze sarebbero successe dopo che l’imprenditore le avrebbe somministrato un cocktail di droghe per renderla incosciente.

Potrebbe interessarti leggere anche –> Benedetta Rossi prende a schiaffi il marito, la sua vendetta

alberto genovese

Chiusa l’inchiesta di Alberto Genovese, che succede adesso?

Per quanto riguarda le accuse fatte dalle due giovani ai danni di Alberto Genovese, la Procura e il Giudice per le indagini preliminari Tommaso Perna non hanno ritenuto le loro testimonianze valide. Per questo motivo hanno negato che l’arresto dell’imputato, come invece aveva richiesto il pubblico ministero. La chiusura dell’inchiesta, invece, si attua riguardo la fidanzata dell’epoca di Genovese per la questione di Ibiza. Per quanto riguarda la chiusura delle indagini, essa si lega alle accuse per i fatti del 10 ottobre ai danni della ragazza di 18 anni.

Potrebbe interessarti leggere anche –> Alberto Matano, l’addio doloroso che sconvolge tutto il pubblico

Per quanto riguarda l’accusa della giovane di 23 anni, Alberto Genovese l’avrebbe stuprata insieme alla fidanzata, la quale non è stata posta sotto fermo, nel luglio del 2020. Sebbene questi fatti siano precedenti il caso della diciottenne di ottobre, sono stati scoperti successivamente e per questo ha ricevuto una seconda ordinanza a febbraio dopo la prima a novembre. A questo punto si aspetta la richiesta di rinvio a giudizio e l’udienza preliminare. Se l’accusato decidesse di optare per un rito abbreviato potrebbe ottenere uno sconto della pena fino a un terzo e un processo a porte chiuse. Ciò sarebbe molto conveniente, data la portata mediatica del caso: vedremo cosa l’imprenditore deciderà di fare.

alberto genovese

Impostazioni privacy