Scopriamo insieme chi è Alessandro Zan, il deputato promotore del Disegno Di Legge che avrebbe dovuto combattere l’omobitransfobia.
Da diversi mesi oramai il politico e attivista Alessandro Zan è al centro di moltissime discussioni. Questo soprattutto per via del disegno di legge da lui proposto che avrebbe dovuto combattere l’omobitransfobia e che, sfortunatamente, è stato affossato dal Senato. Per mesi si è parlato di questo fantomatico DDL Zan, che avrebbe reso perseguibili per legge tutti i crimini d’odio legati alla discriminazione degli orientamenti sessuali. Ora però sarebbe interessante scoprire qualcosa di più sull’ideatore di questo disegno di legge.
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Identikit di Alessandro Zan
Nato a Padova il 4 ottobre 1973, Alessandro Zan è un politico e attivista per i diritti della comunità LGBTQIA+. Prima di proporre il Disegno di Legge del 2020, il deputato si era già distinto in altri ambiti. Egli infatti è riuscito a promuovere ed ottenere il primo registro anagrafico in Italia delle coppie di fatto aperto alle coppie non eteronormative. Apertamente omosessuale, Alessandro Zan non ha mai rilasciato tantissime interviste in cui parlava di sé. Quest’oggi, 6 novembre, andrà in onda una nuova puntata di Verissimo e il deputato sarà ospite di Silvia Toffanin. Il deputato del Partito Democratico si aprirà un po’ con la conduttrice, raccontando alcuni episodi della sua vita e, soprattutto, di quando ha capito di essere omosessuale.
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Questa consapevolezza arrivò in età adolescenziale, tra mille paure dovute al bullismo e ad una società ancora fortemente improntata sull’eteronormatività. Additato come “femminuccia”, Alessandro Zan ha provato a mascherare il suo vero io per anni, soprattutto perché sembra che anche in casa la situazione non fosse delle migliori. Se da un lato ha avuto una madre comprensiva fin da subito, diverso è stato il rapporto con il padre. Addirittura, il deputato è arrivato a definirlo come una “tragedia”. Infatti, quando Zan si è dichiarato apertamente omosessuale, ha raccontato come il padre non gli abbia parlato per dei mesi. Il deputato aveva poi deciso di andare via di casa, cosa che col tempo ha portato il padre all’accettazione dell’orientamento sessuale del figlio. Ad ogni modo, oltre al suo doloroso coming out, Alessandro Zan parlerà di molto altro, per cui non potete perdervi la puntata di oggi di Verissimo!
