L’attore turco Can Yaman è stato letteralmente massacrato al Festival cinematografico internazionale di Venezia: ecco come e perché.
Tutti contro Can Yaman. Al Festival del Cinema di Venezia 2021, conclusosi nelle scorse ore con una solenne cerimonia presentata da Serena Rossi, l’attore turco è stato fatto a pezzi dalla critica. Per quale motivo? Scopriamolo insieme.
L’impietosa pagella di Can Yaman
L’evento veneziano è stato come sempre un’occasione per molte celebrità del mondo dei social e dello spettacolo di sfilare sul red carpet e girare per le vie cittadine. Tra gli ospiti più attesi dai fan c’era anche l’affascinante star turca. Ma la sua presenza a qualcuno non è andata proprio giù.
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Diciamo subito che Can Yaman si è presentato a Venezia con un’elegantissima mise: completo nero giacca, pantalone e camicia. Quanto basta per mandare in brodo di giuggiole schiere di fan e ammiratrici. Il punto è che certa critica al vetriolo definito del tutto “inutile” la sua comparsata al Lido. Dipiù: alla Mostra del cinema di Venezia lui non c’entrava proprio niente. E invece eccolo intento a gigioneggiare ai photocall e sul red carpet…
A dire il vero, Can Yaman era al Lido (anche) per ritirare un premio nella cornice del Filming Italy Best Movie Award, riconoscimento è assegnato ogni anno ai titoli e alle serie tv italiane e internazionali, nonché ai migliori talent dell’ultima stagione cinematografica. Forse certi osservatori non gli hanno perdonato che sul tappeto rosso il protagonista di Love is in the air abbia scambiato per tutto il tempo degli sguardi “sospetti” con la modella Moran Atias. Che sia questa la conferma definitiva della fine della sua relazione con Diletta Leotta? Chissà. Intanto il divo torna a casa con la coda tra le gambe…
