Carolina Marconi, lo sfogo disperato: “Sono sconvolta, ora basta”

Carolina Marconi ha lasciato tutti di sasso col suo duro e lungo sfogo affidato al proprio canale Instagram. Le sue parole non possono passare inosservate.

Carolina Marconi sa quanto la vita sia un bene prezioso. E non per sentito dire o come luogo comune: ha provato sulla propria pelle il rischio concreto di perderla, complice la grave malattia da cui è stata colpita tempo fa e che ora, per fortuna, è stata sconfitta. Per questo motivo l’ex concorrente del Grande Fratello, prossima a entrare nella Casa dei Vip, si lascia andare a un lungo e amaro sfogo, sulla scorta di un terribile delitto di pochi giorni fa.

carolina marconi

L’accorato appello di Carolina Marconi

Nel giorno dello straziante addio ad Alessandra Matteuzzi, la donna di 56 anni uccisa a martellate la scorsa settimana dall’ex compagno, il calciatore 27enne Giovanni Padovani, anche Carolina Marconi rompe il silenzio per dire la sua. “Ciao a tutti – scrive in un post appena pubblicato su Instagram – ..premetto che ci ho pensato tante volte prima di postare 😔ma vorrei esprime con tanta tristezza un mio pensiero e dire veramente basta ..non si può più fare finta di niente ,bisogna agire ,sono sconvolta x questa donna (non l’unica) uccisa a colpi di martello dal suo compagno dopo averlo allontanato più volte e denunciato ..ma cosa stavano aspettando? Si aspetta che vengano ammazzate come animali?”.

La ricetta secondo Carolina Marconi è semplice e immediata: “Alla prima denuncia bisogna subito intervenire, xché nn mettere il braccialetto elettrico che è un dispositivo previsto dal codice di procedura penale, per controllare la posizione di un soggetto a distanza come si usa per i detenuti?? Alla prima denuncia si deve intervenire e proteggere tutte coloro che subiscono maltrattamenti. Queste persone sono pericolose e nn si fermeranno mai, bisogna tutelare le donne ora senza perdere più tempo”. E conclude con parole che trasudano umana compassione: “Non vorrei fare la paladina della giustizia ma xché una madre, un genitore, un fratello, una sorella il suo cagnolino devono avere un dolore così grande? Nessuno lo merita. Alessandra mi dispiace tanto 🙏🏽❤️😢”. Con gli hashtag #braccialettoelettronico #lascortaperledonna #stopallaviolenzasulledonne.

Su un tema così serio non c’è spazio per haters, critiche gratuite e attacchi personali. E la maggior parte dei fan e follower di Carolina Marconi la pensa come lei: “Condivido tutto quello che hai scritto – afferma un’altra donna famosa reduce dalla battaglia contro il cancro, Carolyn Smith -. La denuncia deve essere accolta subito e con serietà. Non condivido quando scrivono RIP (rest in peace) ! Doveva essere AIP (Alive in peace)!!!”. Come darle torto?

 

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