Chi+%C3%A8+Matteo+Messina+Denaro%2C+l%26%238217%3Buomo+che+sfugge+alla+polizia+da+25+anni
trendingnewsit
/chi-e-matteo-messina-denaro/amp/
Categories: Cronaca

Chi è Matteo Messina Denaro, l’uomo che sfugge alla polizia da 25 anni

Published by
Valentina G.

“L’invisibile”, “Diabolik”, “lo zio”: Matteo Messina Denaro  si è aggiudicato tanti soprannomi: “superlatitante” è uno di questi. 

Detto anche “‘u siccu” (ovvero “il magro” per via della sua costituzione), Messina Denaro non è mai stato un uomo da sottovalutare: determinato e pericoloso, è uno dei latitanti più ricercati al mondo. Rappresentante della mafia in provincia di Trapani, l’uomo risulta come uno dei boss più potenti di tutta Cosa nostra. Mentre alcune fonti lo vedono ancora attivamente coinvolto con l’organizzazione criminale, altri credono che oggi Messina Denaro preferisca occuparsi della sua latitanza.

Leggi anche -> Ylenia Lombardo picchiata e bruciata viva: aveva solo 33 anni

Nato a Castelvetrano il 26 aprile 1962, inizialmente Matteo Messina Denaro lavorava come fattore presso alcune tenute agricole. Il 1989 è l’anno in cui l’uomo viene per la prima volta accusato per associazione mafiosa. Nel 1991, poi, Messina Denaro viene a sapere dalla sua amante che Nicola Consales (proprietario dell’albergo dove lei lavora) si lamenta spesso di “quei mafiosetti sempre tra i piedi”. L’uomo verrà quindi ucciso.

Matteo Messina Denaro, il superlatitante

Nel 1992 venne inserito Messina Denaro in un “gruppo di fuoco” (insieme ai mafiosi di Brancaccio e della provincia di Trapani). Il gruppo venne inviato a uccidere Giovanni Falcone e Claudio Martelli: in quel caso Messina Denaro procurò ai colleghi kalashnikov, fucili e revolver. Prima che gli omicidi potessero essere messi in atto, però, il boss Salvatore Riina richiamò il gruppo di fuoco in Sicilia.

Leggi anche -> Giulia Stanganini, terribili accuse: figlio ucciso e mamma fatta a pezzi

Uno degli aspetti più misteriosi della storia di Matteo Messina Denaro è sicuramente la sua latitanza. Nel 1993, l’uomo venne visto per l’ultima volta in vacanza a Forte dei Marmi: da allora scomparve. Nello stesso anno, latitante ma ancora attivo, Messina Denaro organizzò il sequestro di Giuseppe Di Matteo (di 13 anni) come ritorsione nei confronti del padre Santino, collaboratore di giustizia ed ex-mafioso. Dopo 779 giorni di prigionia, il bambino venne strangolato (ed il cadavere buttato nell’acido).

Leggi anche -> Uccise i fidanzati di Lecce: Antonio De Marco “capace d’intendere e volere”

Nonostante nel corso degli anni la polizia sia riuscita ad arrestare numerosi dei suoi associati, Matteo Messina Denaro rimane nell’ombra. Nel 1995 l’uomo ha avuto una figlia: in una lettera ad un amico, il boss mafioso ha confessato che per via della latitanza non l’ha mai conosciuta.

Valentina G.

Recent Posts

Come gestire responsabilmente un prestito personale?

a gestione responsabile di un prestito personale passa attraverso un’attenta analisi della propria situazione finanziaria…

4 mesi ago

Risparmi un mucchio di soldi: 3 ingredienti e dici addio al detersivo per piatti e lavastoviglie

Come risparmiare soldi con 3 ingredienti e dire addio al detersivo per piatti e lavastoviglie.…

12 mesi ago

Gas e luce: ora puoi risparmiare tanto in bolletta in questo modo, applicalo subito

Un metodo per risparmiare sulle bollette di luce e gas? Ecco come fare con questo…

12 mesi ago

Non buttare via le scatole delle scarpe vuote: ti tornano utilissime in casa grazie a questo metodo geniale, risparmi tanta fatica!

Scatole delle scarpe da buttare? Avete fatto il cambio stagione e ce ne sono in…

12 mesi ago

Hai visto prima il cane o la coccinella? La risposta è legata al tuo modo di essere

C’è un tratto della tua personalità che spicca su tutti gli altri: vuoi sapere qual…

12 mesi ago

Quanto sei intelligente? Mettiti alla prova con questo test: riesci a trovare il numero che manca?

Per sapere quanto sei intelligente, mettiti alla prova con questo test in cui devi trovare…

12 mesi ago