Chi è Shmuel Peleg, nonno materno di Eitan: la storia che nessuno conosce

Chi è Shmuel Peleg, il nonno del piccolo Eitan? L’uomo lo scorso 11 settembre ha preso il nipote e lo ha portato (di nascosto) a Tel Aviv.

Tutta l’Italia ormai conosce il caso di Eitan, il piccolo rimasto orfano dopo la terribile tragedia della funivia di Stresa. Sembra che per il bambino, però, le difficoltà non siano finite: dopo essere sopravvissuto miracolosamente allo straziante incidente che ha portato via i suoi genitori, ora Eitan è stato rapito e portato in Israele dal nonno materno.

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Si chiama Shmuel Peleg ed ha 53 anni il nonno del piccolo Eitan. C’è chi può pensare che non ci sia nulla di male nel suo gesto: alla fine è pur sempre un parente che potrebbe prendersi cura del bambino ora che mamma e papà non ci sono più. A preoccupare gli zii di Eitan, però, sono due cose: la modalità con cui Shmuel ha deciso di portare via il nipote e la sua condanna per maltrattamenti.

Chi è Shmuel Peleg, il nonno del piccolo Eitan

“E’ stato condannato per maltrattamenti nei confronti della ex moglie”: così ha dichiarato la zia di Eitan, Aya. Lo scorso 11 settembre Shmuel ha preso il piccolo con la scusa di portarlo a comprare dei giocattoli: dopodiché lo ha fatto salire su un aereo privato in Svizzera e se lo è portato via. Una volta atterrato a Tel Aviv, Peleg ha inviato un messaggio alla zia (che risulterebbe tutrice legale di Eitan): “Il bambino è tornato a casa”.

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Shmuel Peleg è un ex militare: si vocifera addirittura che abbia lavorato per i servizi segreti. Sembra che il 53enne, ora indagato per sequestro di persona, sia stato accusato in passato di maltrattamenti nei confronti della ex moglie: è proprio questo dettaglio che ha fatto preoccupare i parenti del piccolo Eitan. Nonostante l’uomo abbia iscritto il nipote in una scuola di Tel Aviv, la Corte Suprema ha decretato che il piccolo debba tornare in Italia: il Paese ora attende con ansia il ritorno del bambino.

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