Ospite di Verissimo, Claudio Amendola ha parlato della malattia contro cui sta lottando la moglie e non è riuscito a trattenere le lacrime.
L’attore romano Claudio Amendola è stato uno degli ospiti di questo fine settimana di ‘Verissimo’. L’intervista concessa a Silvia Toffanin è stata molto intima ed ha toccato tematiche complicate che fanno parte della sua famiglia da qualche anno a questa parte. Il tutto è partito con una domanda sulla moglie Francesca Neri e sul loro rapporto ormai decennale. I due attori, infatti, si sono conosciuti nel 1996 ed ora stanno insieme da 25 anni.
Che il loro amore non sia stato scalfito dal tempo lo si evince dal modo in cui Claudio parla della moglie e della relazione. Sull’amore che prova per la moglie (sposata nel 2010 a New York), Amendola ha detto: “Migliora e si depura da un milione di scorie“. Proprio la solidità del loro amore ha permesso all’attore romano di affrontare il difficile periodo che Francesca sta passando da qualche anno a questa parte con speranza e con la capacità di trovare il sorriso.
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Claudio Amendola parla della malattia della moglie
In un secondo momento Silvia Toffanin gli ha chiesto di parlare delle ragioni che hanno portato Francesca Neri a lasciare le scene nell’ormai lontano 2015. Sappiamo che l’attrice sta lottando contro un male duro da affrontare, come confidato da lei stessa. Nel toccare l’argomento Claudio utilizza grande tatto, spiegando cosa ha provato lui e cosa ha provato la moglie, ma senza entrare in dettagli che potessero svelare troppo.
Riuscendo a fatica a trattenere le lacrime, Amendola ha detto: “Francesca fa fatica. Lotta, ha combattuto con se stessa, col suo fisico, con il suo corpo. E quando sei una persona molto intelligente riesci a trovare anche nella malattia, nello star male, un motivo per cercare della forza per poi star bene. Quando non è una malattia chiara, quando non hai una cosa che riesci a riconoscere, ma hai una difficoltà nel vivere le tue giornate, una difficoltà fisica perché è un dolore fisico enorme cerchi in qualche modo di capire”.
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Quando infine gli viene chiesto di che tipologia di malattia si tratta, l’attore spiega che presto sarà la moglie a parlarne apertamente in un libro biografico prossimo alla pubblicazione: “Io l’ho letto e ho pianto tanto. Di gioia e di dolore. È la dimostrazione di grandissime intelligenza, di sensibilità e coraggio”.
Francesca Neri parla della malattia che l’affligge
In un’intervista separata, concessa al ‘Corriere della Sera‘, Francesca Neri ha parlato apertamente della malattia. L’attrice soffre di cistite interstiziale, una malattia cronica che non l’ha ancora lasciata in pace: “È durata tre anni la fase acuta, non ne sono fuori, non si guarisce: impari a gestirla e a non provocarla in modo che non sia invalidante. I primi due anni, io che non credo ai social, sono stata in una chat di donne che soffrono questa patologia”.
La donna ha poi parlato di come sia stato difficile starle accanto nei tre anni in cui la malattia è stata acuta: “È stato impossibile. Volevo essere lasciata sola. Dovevo proteggere Claudio e Rocco, mio figlio, altrimenti non ce l’avrei fatta nemmeno io, che sono il capofamiglia che si occupa di tutto. Di fatto sono stata via per tre anni, però c’ero, ero lì in casa con loro, ed è la cosa più terribile”.
Nel passaggio più delicato dell’intervista, Francesca ammette di aver avuto anche pensieri estremi: “Ho accarezzato l’idea del suicidio. Ho passato mesi a giocare a burraco online di notte. Il mio lockdown è durato tre anni”. Paradossalmente proprio l’arrivo della pandemia è stato per lei un sollievo, visto che per la prima volta da quando si trovava in quella condizione, condivideva con tutti l’impossibilità di uscire di casa.
