Festival di Sanremo 2022, salta tutto? Clamorosa indiscrezione, Amadeus furioso

Anche questa edizione del Festival di Sanremo al momento è in forse per l’aumento dei contagi da Covid-19, ma stanno cercando soluzioni

Nelle ultime settimane i contagi da Covid-19 sono volati alle stelle, causa anche la nuova variante Omicron che sta impazzando in giro per il mondo. Mentre alcune regioni stanno incominciando nuovamente a cambiare colore, alcuni concerti e spettacoli stanno spostando le date o stanno cercando di organizzarsi. Tra gli eventi più importanti dell’inizio di questo 2022, ce n’è uno che rischia di essere particolarmente influenzato da questa pandemia. Stiamo ovviamente parlando del Festival di Sanremo, in procinto di avere la sua settantaduesima edizione. L’anno scorso, difficile da dimenticare, l’evento era stato spostato di un mese e il teatro non era stato aperto al pubblico, per cui i cantanti si erano esibiti in una sala praticamente vuota o con i palloncini al posto del pubblico. Quest’anno che cosa succederà?

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Come fare per il Festival di Sanremo 2022

Al momento il futuro di questa edizione del Festival di Sanremo sembra più rosea di quella dell’anno scorso. Infatti al momento i teatri rimangono aperti, quindi si spera che il pubblico possa venire a godere delle esibizioni dei cantanti in gara. Inoltre le date dell’evento sono state confermate: la cittadina ligure di Sanremo “subirà l’invasione foresta” dalla musica dal primo di febbraio 2022 al 5 dello stesso mese. Al momento non sembra pararsi all’orizzonte l’ipotesi di un rinvio, così come la possibilità di avere nuovamente la sala vuota. Ciononostante ci saranno delle limitazioni fuori dall’Ariston. In primis i giornalisti non ascolteranno le canzoni tutti insieme, ma divisi tra Roma e Milano.

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Per quanto riguarda gli eventi cittadini che ruotano intorno al Festival, ricordiamo che il DPCM in vigore fino al 31 di gennaio 2022 prevede che siano vietate “le feste, comunque denominate, gli eventi a queste assimilati e i concerti che implichino assembramenti in spazi aperti“. Se questo decreto dovesse avere una proroga, tutti gli eventi che il team organizzativo aveva programmato intorno al Festival della Canzone Italiana potrebbero venire annullati di botto.

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