Gaetano Curreri rompe il silenzio dopo l’infarto: le parole commoventi

Dopo l’infarto avuto il 30 luglio, il cantante degli Stadio Gaetano Curreri parla ai suoi fan e decide di mandare un ringraziamento speciale

gaetano curreri

Il 30 luglio ci eravamo tutti molto preoccupati alla notizia che Gaetano Curreri, il cantante degli Stadio, aveva avuto un infarto mentre era alle prese con un concerto a San Benedetto del Tronto. Fortunatamente i soccorsi sono intervenuti in maniera tempestiva e hanno portato il frontman della band bolognese all’ospedale Mazzoni di Ascoli. Lì i medici lo hanno preso subito in cura, stabilizzandolo, per poi fargli un’angioplastica. L’operazione consiste nell’impianto di uno stent per liberare vasi sanguigni che potrebbero avere una restrizione o un’ostruzione. Dopo una settimana dall’enorme spavento che tutti i fan degli Stadio si sono presi, Gaetano Curreri ha voluto rassicurare tutti e mostrare come, nonostante sia ancora ricoverato, si stia riprendendo alla grande dall’infarto.

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Le parole di Gaetano Curreri rincuorano i fan

Per rassicurare tutti coloro che seguono gli Stadio e che si sono presi a cuore la situazione di Gaetano Curreri, il frontman della band ha voluto mandare un messaggio. Sulla pagina Instagram degli Stadio è stata postata una foto del cantante, ancora in ospedale, ma che sorridere in camera e che alza un pollice. Ecco che cosa ha scritto: “Anche questo grande figlio di pu***na l’abbiamo sconfitto! Difficile trovare parole per descrivere quanto vi sono grato per tutto l’affetto ricevuto“.

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Dopodiché Gaetano Curreri ha continuato con una serie di ringraziamenti. “Un ringraziamento particolare lo dedico a una vera generazione di fenomeni che mi ha tempestivamente soccorso sul palco, all’UTiC e al centro di emodinamica dell’ospedale Mazzoni di Ascoli. Un ultimo ringraziamento va ai miei compagni di una vita Roberto e Andrea e alla mia manager Laura, ancora qui a pochi km da me, mi sono sempre rimasti vicino. Fra pochi giorni mi dimetteranno, ci sentiamo presto“. Noi speriamo che possa uscire presto dall’ospedale e che possa tornare a calcare i palchi portando la sua musica in giro per l’Italia.

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