Gianni Morandi in lacrime: gli è successo davanti a tutti

Gianni Morandi ha partecipato all’inaugurazione di Piazza Lucio Dalla a Bologna, alla presenza del sindaco della città, Matteo Leopore e di tantissime persone. Ma l’emozione gli ha giocato un brutto scherzo. 

Un’enorme piazza coperta che ospiterà eventi e spettacoli: è lo spazio che è stato appena inaugurato a Bologna in ricordo di Lucio Dalla e a lui intitolato. Si tratta di un’area di quasi 6mila metri quadrati coperta dalla tettoia “Nervi”. All’evento ha partecipato anche un suo caro amico e collega come Gianni Morandi, in qualità di “padrino”… e l’emozione si è fatta decisamente sentire. Finalmente, a dieci anni dalla sua scomparsa, la città dell’indimenticabile cantante di Piazza Grande, e di tanti altri capolavori entrati nella storia della musica leggera, ha degnamente onorato Lucio uomo e artista. Passeggiando per la piazza, nel quartiere Bolognina, si potrà ammirare la targa a lui dedicata.

gianni morandi

La commozione di Gianni Morandi nel ricordo di un amico e collega speciale

A svelare la targa in memoria di Lucio Dalla è stato il sindaco della città, Matteo Lepore accanto proprio a Gianni Morandi. Prima della fine dell’inaugurazione, gli altoparlanti hanno diffuso “Futura”, e quando Morandi ha intonato la prima strofa non è riuscito a trattenere la commozione. “Adesso me lo immagino che verrà qua tutti i giorni”, ha scandito il Gianni Nazionale, visibilmente provato.

“Quando si apre uno spazio come questo per i cittadini, trasformato, è una cosa meravigliosa per la città”, ha poi affermato il cantante bolognese. “Poi il fatto che ci sia il nome di Lucio, c’è la musica si mezzo. Si faranno spettacoli, magari vengo anch’io a farne uno in mezzo alla gente”, ha aggiunto col suo contagioso entusiasmo. Detto, fatto: per l’estate è già stata fissata una fitta programmazione di eventi fino ad ottobre. “Lucio per noi bolognesi non è mai andato via, io penso che ci sia sempre”, ha concluso Morandi. E sono in tanti a pensarla come lui.

Non ci sarà dunque solo via D’Azeglio con le sue magiche luminarie, o la storica abitazione dell’artista, o ancora la statua di Lucio Dalla collocata su una panchina di Piazza Cavour, la sua vera Piazza Grande. Lucio Dalla ha da oggi una piazza tutta per sé, intitolata a suo nome. Una scelta condivisa e apprezzata dai tanti cittadini di Bologna e non solo che, commossi e curiosi, hanno partecipato all’evento. Con la musica che, per dirla con il buon Morandi, apre ancora una volta tutte le porte…

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