Gianni Morandi ha raccontato nel dettaglio l’incidente occorsogli qualche tempo fa ed ha spiegato di essere salvo per miracolo.
Adesso Gianni Morandi è in condizioni fisiche buone ed il peggio sembra essere passato. Il cantante deve ancora portare una fasciatura alla mano che si è ustionato, ma la fase più critica della riabilitazione è ormai alle spalle. Forse proprio per questo ha trovato la forza di raccontare quello che è successo il giorno dell’incidente che poteva costargli la vita. Il racconto comincia con Gianni che dice: “Lavoravo molto in campagna ed ho avuto questo incidente. Pensavo che si trattasse di una stupidaggine, poiché sul momento non ti rendi conto. Sono caduto in una buca di un metro dove solitamente butto i rami”.
Il cantante ci tiene a precisare che fa tutto rispettando le regole. Dopo aver ammassato i rami ed il materiale di scarto del giardino, chiama la protezione civile per avvisare che sta accendendo un fuoco. Insomma un’operazione di routine che Morandi compie ogni 2-3 mesi per tenere il giardino curato. Per lui era un’operazione talmente normale che ha pure filmato il fuoco nel momento di massima espansione delle fiamme. Insomma tutto era andato bene, finché il fuoco non è scemato.
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Gianni Morandi racconta l’incidente in giardino: “Qualcuno mi ha salvaguardato”
L’incidente si è verificato a fuoco domato, quando Gianni si è reso conto che c’era un legno verde che non aveva preso ed ha cercato di spingerlo verso le braci per farlo prendere. L’artista spiega di aver preso un forcone per spingerlo dentro, ma di aver trovato da pere del ramo una certa resistenza, dunque ha deciso di togliersi i guanti e spingere con maggiore forza: “La seconda volta che spingo, gli spuntoni del forcone passan di là ed io volo dentro questo braciere”.
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Il cantante spiega di aver avuto una forte paura in quel momento: “Ho avuto un momento in cui ho detto ‘Oh Dio’ e per venir fuori, non so cosa mi ha fatto venir fuori…Qualcuno mi ha guardato dal cielo perché veramente è stata una cosa…”. Gianni spiega che altre persone per incidenti simili non sono sopravvissute e dunque si ritiene molto fortunato ad essersela cavata con qualche ustione.
