Morte Andrea Tassari, il dolore della madre: “Siamo morti anche noi”

Non trova pace la madre di Andrea Tassari, ballerino e cantante di 21 anni che è stato ucciso sabato sera mentre attraversava la strada.

Intorno alle 20 di sabato 26 febbraio, il destino si è abbattuto sulla vita, le speranze e i sogni del 21enne Andrea Tassari. Un’auto, una berlina compatta, lo ha preso in pieno mentre attraversava la strada. Il colpo è stato tremendo, per il ragazzo non c’era più nulla da fare e l’ambulanza arrivata sul posto non ha potuto fare niente per aiutarlo. I paramedici arrivati sul luogo del sinistro hanno avuto l’ingrato compito di dichiararne il decesso, un compito duro in qualsiasi caso, ma particolarmente se si tratta di un ragazzo così giovane.

Su quale sia la dinamica dell’accaduto ci sono ancora notizie incerte. Secondo alcuni Andrea avrebbe attraversato sulle strisce della Vigevanese all’altezza di Cesano Boscone, ma forse mentre il semaforo era rosso. Secondo altri testimoni avrebbe scavalcato il guardrail e attraversato all’improvviso, distante dalle strisce. La polizia in questo momento sta raccogliendo i dati e le testimonianze per cercare di ricostruire l’accaduto.

C’è da stabilire, infatti, sia il punto di attraversamento che la velocità con la quale l’automobilista stava procedendo prima dell’impatto. Tra le ipotesi infatti c’è stata quella del superamento del limite di velocità da parte dell’automobilista. Se così fosse c’è del dolo poiché la velocità eccessiva potrebbe essere stata determinante nella morte del ragazzo.

Morte Andrea Tassari, il dolore della madre: “Siamo morti anche noi”

Qualunque sia stata la dinamica dell’accaduto, in questo momento il dolore per la scomparsa del ragazzo è fortissimo per i genitori, i familiari e gli amici. La pagina social de ragazzo si è riempita di messaggi di cordoglio e di saluto per Andrea, tra i quali spiccano quello della madre e quello dello zio. La donna non riesce a capacitarsi di aver perso l’adorato figlio: “Me l’hanno ammazzato. Siamo morti anche noi, non doveva finire così la sua vita. Andrea era un ragazzo, aveva solo 21 anni, era un ragazzo speciale, gli piaceva ballare, cantare, studiare. Siamo disperati”.

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Anche lo zio non riesce a trovare la pace dopo aver appreso della tragica morte di Andrea e sui social scrive: “Non mi faccio capace , questo è mio nipote Andrea Tassari figlio di mio fratello , 21 quasi coetaneo con mio figlio . Praticamente un secondo figlio per me, ragazzo tranquillo sereno pieno di vita, ballerino professionista ora stava iniziando una nuova avventura di cantante con la vocale coach di Mahmood. Ottimi voti scolastici: dava ripetizioni ai ragazzi delle medie . Poi arriva la telefonata, un’altra persona gli ha portato via la vita, il sui futuro, i suoi progetti, anche quelli della sua famiglia che stravedeva per lui . No questo non è giusto non posso accettarlo”.

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