Ore 14, svelata identità che doveva rimanere segreta: gelo in studio

Durante il programma Ore 14 si è tornato a parlare del caso Saman Abbas ed è stata rivelata l’identità di uno degli informatori anonimi

Ieri, lunedì 13 settembre 2021, è andata in onda la prima puntata della nuova edizione di Ore 14, il programma di Rai 2 che si occupa di cronaca, politica e attualità. Nella puntata di oggi Milo Infante ha trattato un argomento davvero delicato: il caso di Saman Abbas, la ragazza pakistana di Novellara scomparsa lo scorso aprile. La giovane era sparita dopo che aveva rifiutato un matrimonio combinato e il conduttore ha promesso di avere grande novità riguardo il caso. Solo che durante la puntata i registi hanno permesso che avvenisse uno scivolone enorme: infatti è stata rivelata l’identità di uno dei testimoni, il quale aveva chiesto di mantenere l’anonimato.

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ore 14

L’identità del testimone anonimo rivelata durante Ore 14

Mentre Milo Infante spiegava come il testimone chiedesse di mantenere l’anonimato, vista la gravità della testimonianza che stava riportando, in sovrimpressione sullo schermo dietro di lui è comparsa una scritta inequivocabile. La colpa quindi va alla regia, che hanno fatto scrivere: “Parla il fratello: ‘Li ho sentiti, l’hanno fatta a pezzi loro’“. In barba al mantenimento dell’anonimato, questa è stata una svista davvero pericolosa da parte degli sceneggiatori di Ore 14. Quando poi se ne sono accorti, poco dopo, hanno modificato la dicitura con “Parla un parente”.

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Ore 14 si è spesso occupato di temi d’attualità delicati e a volte difficili da trattare nella maniera più corretta. Nella puntata di ieri al centro del dibattito c’era Denise Pipitone, la bambina scomparsa nel 2004 da Mazara del Vallo. Vista gli argomenti, sembra davvero impossibile pensare che abbiano fatto un errore di questo tipo con il caso di Saman. Speriamo che questo scivolone non crei delle difficoltà a chi ha dato loro fiducia testimoniando.

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