Raoul Bova, l’ombra nel suo passato che nessuno conosceva: la rivelazione improvvisa

Il sexy attore più famoso d’Italia, Raoul Bova, ha fatto negli anni strage di cuori, seducendo donne (e non solo) di ogni età. Ora emerge un dettaglio del suo passato che nessuno sapeva.

Tutti pazzi per Raoul Bova. Compresa Platinette, che nella consueta rubrica sul settimanale DiPiù si profonde in lodi sperticate nei confronti del sexy attore – ed ex nuotatore – romano. Ecco come e perché l’ha “conquistata”.

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Tutte le virtù di Raoul Bova

Chi conosce Platinette, alias Mauro Coruzzi, sa che non guarda in faccia a nessuno e i suoi giudizi sono tutt’altro che teneri e compiacenti anche con la più popolare delle star. Buon per Raoul Bova, che è finito al centro del suo ultimo commento su DiPiù, dopo che l’attore, nel corso della recente stagione televisiva, ha ereditato il posto di Terence Hill nella fiction campionissima di ascolti Don Matteo.

A ben vedere, il giudizio di Platinette non stupisce più di tanto: l’intera vita di Raoul Bova è stata infatti costellata di grandi soddisfazioni, non solo a livello professionale, ma anche nella sfera privata (pur al netto di enormi dispiaceri). Come riconosce la stessa Platinette, stiamo parlando di un attore completo e poliedrico, capace di rimettersi in gioco e affrontare sfide sempre nuove.

“L’attore ha trovato il segreto di una lunga carriera e di una esistenza felice – scrive Platinette -. Sempre bravo, a volte si prende scelte coraggiose e persino spiazzanti. E’ difficile trovare un’ombra nella sua vita professionale”. Sembra una candidatura all’Oscar quella del noto critico televisivo, ammirato delle scelte professionali di Raoul, e chissà che più avanti l’ambita statuetta non possa finire nelle sue mani.

Ma restiamo all’oggi. Secondo Platinette, prendere il posto di un attore insostituibile come Terence Hill in Don Matteo sarebbe stata una scelta difficile per chiunque. Ma Raoul Bova l’ha affrontata con serietà e coraggio, lavorando a testa bassa, con quel pizzico di umiltà che è l’arma segreta dei grandi artisti.

Ipse dixit: “Quando scelse di posare senza uno straccetto addosso per un calendario Raoul dimostrò di saper osare. E lo ha dimostrato anche subentrando a Terence Hill in Don Matteo, un ruolo che avrebbe fatto tremare le vene dei polsi a molti attori”. E non sono poche le decisioni forti prese dal Raoul Nazionale nell’arco di una carriera lunga e ricca come la sua: “Lo abbiamo verificato più volte nel corso della carriera, Raoul sa correre dei rischi ed è uno che non si tira mai indietro”. Un uomo da sposare, se non fosse già impegnato con la bella Rocio…

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