Simona Ventura, l’annuncio: addio improvviso che nessuno s’aspettava

Simona Ventura ha confidato di avere voglia di cambiare mestiere e di volersi quanto prima staccare dal piccolo schermo.

Simona VenturaTutto ti aspetti, tranne che in un’intervista concessa riguardo l’inizio di una nuova avventura televisiva, il conduttore possa confidarti che questa potrebbe anche essere l’ultima volta. Quando parliamo di Simona Ventura, però, anche quello che può sembrare un controsenso non sorprende più di tanto. In primo luogo perché la conduttrice emiliana non ha mai avuto filtri, dunque se in quel momento pensa o progetta qualcosa te lo riferisce, in secondo luogo perché stiamo parlando di un personaggio televisivo che da tempo non si conforma all’etichetta.

Intervistata dal settimanale ‘Nuovo‘, Simona ha prima parlato del nuovo programma ‘Citofonare Rai 2‘ in arrivo domenica 3 ottobre sulla seconda rete. Si tratta di una trasmissione che la vedrà in coppia con Paola Perego ogni domenica mattina a partire dalle 11. L’intervistatore le chiede se è carica per questa nuova avventura e lei, come d’abitudine, spiega che non vede l’ora di cominciare a lavorare insieme all’amica.

Per quanto riguarda poi la scelta di condividere il palco con un’altra star televisiva, Simona spiega che da tempo entrambe pensavano di preparare qualcosa insieme. D’altronde, sottolinea la Ventura, lei è sempre stata una convinta femminista e sostenitrice delle donne sul lavoro ed è convinta che se le donne riescono a collaborare insieme non ci sia nessuno che possa fermarle.

Leggi anche ->Raffaella Carrà, la predizione poco prima della morte: si è avverata ora

Simona Ventura vuole lasciare la tv

Quasi incidentalmente, nel corso dell’intervista, Simona Ventura ha anche rivelato che presto o tardi lascerà il mondo della televisione. La rivelazione è stata data nel mezzo di una risposta riguardante il suo debutto a Venezia. Gli appassionati di cinema sapranno che Simona ha debuttato al Festival più importante del cinema italiano con un documentario intitolato ‘Le 7 giornate di Bergamo‘: un’opera prima alla cinepresa che racconta il dramma delle bare, ma anche come questa tragedia abbia smosso il senso di solidarietà e portato alla costruzione di un ospedale che ha aiutato i medici a gestire l’emergenza.

Leggi anche ->Maurizio Costanzo, la rivelazione su Maria De Filippi sconvolge il pubblico

La passione per i documentari è nata già diverso tempo fa, ma la decisione di esserne autrice è abbastanza recente. Un hobby che Simona ha trasformato in una professione e che in futuro potrebbe occupare la maggior parte del suo tempo, tanto da non escludere che in un futuro “starò sempre più dietro la macchina da presa”. Il motivo è chiaramente la passione, ma anche la voglia di non invecchiare in tv.

Impostazioni privacy