Alberto Matano, l’annuncio in diretta: “C’è un’importante novità”

Nell’ultima puntata de La vita in diretta Alberto Matano ha voluto dar conto degli ultimi sviluppi di un caso drammatico. Ecco le sue parole. 

Alberto Matano

Dopo il clamore suscitato nei giorni scorsi dai colpi di scena sul caso della piccola Denise Pipitone, nella puntata odierna de La vita in diretta Alberto Matano ha voluto dar conto degli ultimi sviluppi di un’altra nota sparizione, ultimamente rimasta un po’ ai margini dei riflettori mediatici: quella di Mauro Romano, un bambino che fu rapito 44 anni fa nel Salento. E che potrebbe essere ancora vivo, ma con una nuova identità: quella dello sceicco Mohammed Al Habtoor.

Alberto Matano

La vicenda presa a cuore da Alberto Matano

Alberto Matano oggi ha fatto un annuncio che riguarda proprio la triste vicenda di Mauro Romano: C’è “un’importante novità”, ha detto, “che riguarda il caso del piccolo Mauro Romano, rapito 44 anni fa nel Salento. L’uomo di affari ha accettato di incontrare mamma Bianca e papà Natale”. Le modalità dell’incontro, però, non saranno delle più classiche per motivi legati anche all’attuale situazione di emergenza sanitaria.

Leggi anche –> Federica Sciarelli furiosa con Alberto Matano: scoppia il caos in Rai

Il conduttore ha poi passato la linea all’inviato Max Franceschelli, il quale ha aggiunto: “L’incontro sicuramente non avverrà di persona, i coniugi romano non possono andare a Dubai, soprattutto in questo momento difficile di pandemia”. A quanto pare, però, l’emergenza Cvodi-19 non è l’unica motivazione che spingerebbe la famiglia araba ad evitare un incontro di persona in loco.

Leggi anche –> Alberto Matano, il matrimonio a sorpresa: la gioia immensa

Lo stesso Max Franceschelli ha poi aggiunto: “Questa famiglia di ricchi imprenditori arabi vuole tutelare la sua privacy, vuole che questo incontro avvenga lontano da telecamere e giornali”. Resta sullo sfondo la speranza di un lieto fine: il ricongiungimento, dopo quasi mezzo secolo, di una famiglia straziata da un dolore indescrivibile.

Alberto Matano

 

Impostazioni privacy