Chi l’ha visto, anticipazioni del 3 novembre: ecco tutti i casi che verranno trattati da Federica Sciarelli questa sera.
Questa sera su Rai 3 tornerà Chi l’ha visto, programma condotto da Federica Sciarelli che da anni si occupa di casi di persone scomparse. Nella puntata di oggi si tornerà a parlare di Giovina Mariano (chiamata anche ‘Gioia’ da parenti ed amici), donna scomparsa quattro anni fa dalla provincia di Pescara. A denunciare la sua scomparsa è stato il nipote, che però ha atteso ben 40 giorni prima di recarsi dalla polizia.
Leggi anche -> Bimbo di 21 mesi scomparso, Roberta Bruzzone svela il terribile sospetto
Il nipote della donna, Alessio Mariano, ora sembra aver puntato il dito contro i cugini. Secondo l’uomo, infatti, Giovina si sarebbe trasferita al nord volontariamente (magari in cerca di lavoro o di un’abitazione migliore). Margherita, la cugina, non è affatto d’accordo con questa ipotesi: “Come si fa a dire che Gioia sia tranquilla in un paesino del Nord Italia?”. Alessio viveva con la zia, ma pare che lui e la donna non andassero molto d’accordo da quando nel quadretto si era aggiunta anche la fidanzata di lui. “Noi chiediamo di cercarla anche in casa” ha fatto sapere l’avvocato Nicodemo Gentile.
[L’articolo prosegue dopo la foto]. 
Chi l’ha visto, mercoledì 3 novembre: tutte le anticipazioni
Verrà dedicato anche uno spazio al caso di Paola Tonoli, l’insegnante di scuola elementare scomparsa nel nulla a Desenzano del Garda. Della 43enne non si sa più niente da giovedì scorso, quando la donna è stata avvistata da due persone: verso le 4.30 del mattino, infatti, una ragazza l’ha incrociata mentre attraversava la strada che porta al cimitero del paese. Pochi minuti dopo Paola è stata vista mentre passeggiava da un’altra persona. Dopo, però, della donna si è persa ogni traccia.
Leggi anche -> Chi l’ha visto?, nuovi aggiornamenti sulla scomparsa di Giggino Wi-Fi
A rendere ancora più preoccupati i suoi familiari è stato il ritrovamento di un paio di pantaloni e di scarpe sulla riva del Golfo di Manerba. Per questo motivo le autorità hanno iniziato a scandagliare (con l’aiuto dei sonar) tutto il lago: purtroppo, però, da questa ricerca non è emerso nulla di nuovo. Paola Tonoli stava affrontando un periodo molto difficile da quando, la scorsa estate, suo figlio Samuele era stato ritrovato morto. Qualche mese fa la procura aveva chiesto l’autopsia sul corpo del ragazzo con l’ipotesi di omicidio preterintenzionale.
