L’Eredità, il concorrente infuriato: scoppia la protesta in Rai

Come avviene la selezione dei concorrenti de L’Eredità? Ecco cosa risponde Alessandro Cecchi Paone a un lettore di NuovoTv

Alzi la mano chi non ha mai accarezzato anche solo per un istante l’idea di partecipare a uno di quei programmi televisivi con giochi a premi, magari per risolvere una temporanea difficoltà economica, per sfidare la (buona) sorte o per cercare il “colpo grosso” e dare così un’autentica svolta alla propria vita. E’ il caso di un lettore di NuovoTv che racconta di aver bussato tante volte alla ambitissime porte de L’Eredità, ma senza successo. Ecco cosa gli risponde un addetto ai lavori come Alessandro Cecchi Paone.

Il consiglio all’aspirante concorrente de L’Eredità

“Gentile Alessandro – scrive Vincenzo da Palermo nella rubrica curata da Cecchi Paone per NuovoTv – non riesco a capire con quale criterio vengano selezionate, e quindi successivamente contattate per il provino, le persone che intendono partecipare al programma L’Eredità. Io telefono in Rai dal lontano 2008 e solo dopo 9 anni – nel 2017 – ho fatto un provino, senza esito”.

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L’aspirante concorrente de L’Eredità però non ha desistito. “Ho inviato anche alcune email e lettere – racconta -, ma inutilmente. Seguendo ogni giorno la trasmissione, scorgo concorrenti già visti. Quando verrà il mio turno?”.

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La risposta di Cecchi Paone è sincera e spassionata: “Purtroppo la verità gliela devo dire: si rassegni e provi con un altro programma. Per qualche ragione all’Eredità, il bel programma condotto su Rai 1 da Flavio Insinna, proprio non la vogliono. Non so il motivo, ma da quello che lei dice così pare”.

Forse è proprio così e al lettore conviene metterci una pietra sopra. O magari, chissà, questa missiva arriverà nelle mani giuste e Vincenzo da Palermo potrà finalmente vedere esaudito il proprio sogno. Chi la dura, recita l’antico adagio, la vince.

Flavio insinna

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