Claudio D’Alessio, figlio del noto Gigi cantautore napoletano, è finito in tribunale dopo che la ex colf lo ha accusato di maltrattamenti
Claudio D’Alessio è il figlio di un noto cantautore napoletano, Gigi D’Alessio, nato dal primo matrimonio dell’artista. Il giovane è stato accusato dalla donna che una volta andava a fare le pulizie in casa sua di averla maltrattata fisicamente, con schiaffi, e verbalmente. La denuncia della donna è stata accolta e il figlio di Gigi D’Alessio si dovrà presentare davanti a un giudice il 27 settembre 2021. Gli eventi risalirebbero al 2014, quando Claudio stava con Nicole Minetti, noto personaggio televisivo. Dopo un’accesa discussione con l’allora compagna, sembra che il figlio del noto cantautore si sia scagliato anche contro la domestica Halyna Levkova. La colf ha persino detto che Claudio l’avrebbe “Ridotta in stato di semi schiavitù“.
Potrebbe interessarti leggere anche –> Michele Merlo, Maria De Filippi non si presenta al funerale: perché?
Il figlio di Gigi D’Alessio dovrà difendersi da gravi accuse
Halyna Levkova ha denunciato come nel luglio del 2014 il figlio di Gigi D’Alessio, per il quale lavorava come domestica, l’avrebbe aggredita verbalmente e fisicamente. Durante una lite tra Claudio e l’ex consigliera regionale lombarda e igienista dentale Nicole Minetti, la donna si è svegliata e aveva chiesto se potessero fare un po’ più piano perché voleva dormire. Questa parrebbe essere stata la miccia per cui il figlio del noto cantautore l’avrebbe spintonata e infine cacciata di casa. Questa sua versione non coincide con quella in seguito rilasciata da Claudio D’Alessio, il quale affermò di essersi difeso perché la colf ucraina aveva lanciato una sedia contro lui e la sua allora fidanzata.
Potrebbe interessarti leggere anche –> Fabrizio Corona, spunta retroscena choc sull’irruzione della polizia
La dichiarazione lasciata dalla donna fa venire la pelle d’oca: “Dopo avermi picchiata e cacciata di casa nel cuore della notte, mezza nuda, mi ha chiamato mentre ero al pronto soccorso e mi ha detto: ‘Se mi denunci, faccio salire i miei amici di Napoli, quelli che tu sai, e faccio uccidere tuo figlio.’ […] È stato drammatico. Nell’appartamento ho dormito sempre in una stanza senza porta e armadio, al limite della schiavitù, lavorando in nero quindici ore al giorno. E lui non mi ha quasi mai pagato. Ero pronta ad andarmene“. Ora, sebbene alcune accuse siano già finite in prescrizione, il figlio di Gigi D’Alessio dovrà comunque presentarsi in tribunale a settembre per rispondere della denuncia a suo carico.
