Renato Zero, la verità dopo anni sulla presunta omosessualità

In un’intervista rilasciata qualche tempo fa Renato Zero ha parlato apertamente del proprio orientamento sessuale, sfatando vecchi miti e tabù. Ecco le sue parole.

Le dicerie sulla (presunta) omosessualità di Renato Zero sono tali e tante che potrebbero riempire libri interi. Anche per questo tempo fa il celebre cantante, in un’intervista a Repubblica, ha voluto fare un po’ di chiarezza al riguardo, spiegando innanzi tutto che simili voci girano incontrollate perché lui ha sempre preferito mantenere un giusto riserbo sulla sua vita privata.

I tanti chiacchierati gusti sessuali di Renato Zero

Da anni e anni si mormora sul web (e non solo) che Renato Zero sia omosessuale, una voce che il diretto interessato non si è mai preoccupato di smentire o confermare. A domanda esplicita, però, il Re dei Sorcini ha voluto dire una volta per tutte la verità al riguardo: “Mi chiedono di fare outing, ma perché devo accettare l’idea di essere omosessuale quando so che ho amato e continuo ad amare donne?”. Insomma, per tutti coloro che si chiedono se sia gay la risposta è no.

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Renato Zero si è però subito affrettato a precisare che non ci troverebbe nulla di male in un rapporto omosessuale, e anzi è aperto alla possibilità che possa un giorno infatuarsi e poi innamorarsi anche di un uomo: “Se arrivasse un uomo e mi provocasse un trauma formidabile – parole sue – non vedo che cosa ci sarebbe di male a starci insieme”.

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Rompendo l’annoso tabù, Renato Zero lascia intendere che a suo avviso non ha troppa importanza quale sia l’orientamento sessuale di una persona: dargli così tanto peso non è che “un paravento per certe nevrosi”.

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