Sonia Bruganelli dall’aereo privato: “Chi di voi non lo farebbe?”

In uno degli ultimi post su Instagram, Sonia Bruganelli risponde a tutti quelli che l’accusano di fare sfoggio eccessivo di ricchezza.

In passato Sonia Bruganelli è stata spesso bersaglio degli hater che la accusavano di fare sui social sfoggio eccessivo di ricchezza e lusso. Tra le critiche più diffuse c’è stata quella riguardante l’utilizzo di jet privati per gli spostamenti da una città all’altra. In questi anni la produttrice televisiva è stata in silenzio oppure ha risposto in maniera sarcastica ad insulti e messaggi di odio.

Oggi però ha deciso di spiegare perché sceglie di prendere un aereo privato invece che uno di linea come tutti gli altri. Lo ha fatto mostrando una foto del momento in cui la figlia Silvia viene aiutata a salire sul mezzo e scrivendo a commento dello scatto: “Quando vi ‘incarognite‘ per l’aereo privato sappiate che è anche un modo per poter rendere la vita più facile a Silvia. Chi di voi se potesse non lo farebbe??????”.

Leggi anche ->Aurora Ramazzotti, brutta disavventura: le vacanze iniziano malissimo

Sonia Bruganelli e la riservatezza sui problemi della figlia Silvia

Probabilmente molti di coloro che hanno attaccato duramente Sonia non hanno compreso subito a cosa faccia riferimento con quella frase, ma alcuni di loro dopo una ricerca avranno capito il perché. Sebbene Paolo Bonolis e la moglie cerchino di mantenere il riserbo sulle condizioni della figlia Silvia, in qualche occasione ne hanno parlato a cuore aperto spiegando come dopo anni di terapia e riabilitazione la situazione sia migliorata ma non risolta del tutto.

Leggi anche ->Uomini e Donne, Karina Cascella dura contro Gemma Galgani

In passato il conduttore ha spiegato: “Appena nata venne sottoposta a un intervento al cuore, il post operatorio fu problematico e la portò ad avere un po’ di ritardi nell’iter della crescita. Le voglio bene come a tutti gli altri figli. Silvia è una bimba bellissima, sempre molto sorridente, molto solare, che ha partecipato alle Special Olympics vincendo anche l’argento nel lancio della palla e l’oro nei 10 metri piani assistiti”.

Leggendo queste parole di Paolo dell’epoca e rileggendo quelle di Sonia di adesso, in molti di coloro che hanno mal giudicato le azioni della Bruganelli potranno aver capito il loro errore. Questo dimostra quanto sia sbagliato giudicare qualcuno che si conosce solo di vista o di cui non si conosce nulla, basandosi solo su una foto o sull’apparenza.

Gestione cookie