Too large, la storia di George Covington nel nuovo show di Real Time

Da qualche settimana è arrivato su Real Time Too large, un nuovo show su persone obese: oggi scopriamo chi è George Covington

Da qualche settimana a questa parte Real Time ha deciso di proporre ai propri telespettatori un nuovo programma televisivo che racconta la storia di persone fortemente obese e il loro percorso per perdere peso. Lo show si chiama Too large, arriva direttamente dagli Stati Uniti d’America e può ricordare Vite al limite: anche qui abbiamo persone patologicamente obese che decidono di fare un percorso di cambiamento. La differenza è che, al posto dell’amatissimo dottor Nowzaradan, troviamo un altro medico: il dottor Procter. Nella puntata che andiamo ad analizzare quest’oggi, la terza della prima stagione, viene raccontata la storia di George Covington.

Potrebbe interessarti leggere anche –> Charlene di Monaco in lacrime: umiliata da Alberto davanti a tutti

Scopriamo chi è George, il protagonista della terza puntata di Too large

George Covington, insegnante alla scuola infantile di Ellenwood, in Georgia, è il protagonista del terzo episodio di Too large. All’inizio del programma il giovane pesava ben 317kg e ha deciso di iniziare un percorso con il dottor Procter per perdere peso. Ma che cosa lo ha spinto a prendere una decisione di questo tipo? Arrivato ad un peso così esorbitante, lo stesso Covington aveva grossi problemi motori e, visto il suo lavoro, questo poteva essere un problema anche nello stringere rapporti con i suoi studenti. Quindi la decisione di una svolta è arrivata anche per cercare di essere più vicino ai piccoli.

Potrebbe interessarti leggere anche –> Una vita, anticipazioni: Lolita scopre del tradimento di Antonito

Una cosa che ha George ha sempre pesato e che ha confessato a Too large è il fatto di essere sempre stato definito secondo la sua taglia. Questo a quanto pare è stato ampliato dai bambini che, si sa, spesso possono essere crudeli. I suoi studenti infatti lo hanno sempre canzonato, sebbene non per forza in modo malevolo, per il peso e Covington non è sempre riuscito a farsele scivolare addosso. A quanto pare il cibo era diventato un meccanismo di autodifesa: più lo prendevano in giro e più lui mangiava. Oltre ai bambini, anche i genitori hanno iniziato a preoccuparsi del peso di George, adducendo a ipotesi davvero crudeli. “E se cade sui bambini?” Questo ha fatto scattare una molla per cui ha deciso di cambiare stile di vita: ci sarà riuscito?

Gestione cookie