Keith Martin, l’uomo da 450Kg, è morto: la sua storia finisce malissimo

E’ morto a 44 anni Keith Martin, “l’uomo più grasso al mondo”: fino all’ultimo ha fatto di tutto per migliorare la sua situazione medica.

Vite al limite è uno dei reality show più guardati su Real Time: girato interamente in America, è riuscito comunque a conquistare immediatamente anche il pubblico italiano. Il programma segue la vita di persone patologicamente obese che hanno deciso di dimagrire: accanto a loro c’è un’intera equipe medica che cercherà di aiutarli a raggiungere il loro scopo. Tra i medici più conosciuti di Vite al limite è impossibile scordarsi del dottor Nowzaradan, che segue i pazienti e decide (al termine della dieta) se hanno perso abbastanza peso da potersi sottoporre ad un’operazione chirurgica.

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“La sfida con sé stessi è quotidiana e continua, il problema è che certi pazienti riescono addirittura ad essere auto-distruttivi” ha spiegato il dottor Nowzaradan in un’intervista. “Il mio lavoro non è riuscire a farli dimagrire ma piuttosto riuscire a convincerli che ne valga la pena. Spesso so di essere un po’ più duro e cattivo di quanto invece vorrei”. Spesso Vite al limite racconta storie a lieto fine: anche se i pazienti non arrivano al peso sperato al termine delle riprese, continuano nel loro percorso anche lontani dalle telecamere. Purtroppo la storia di Keith Martin è una delle più tristi.

Keith Martin: cosa è successo?

Keith Martin è stato uno dei pazienti più difficili per il dottor Nowzaradan. L’uomo prima di arrivare a Vite al limite mangiava prevalentemente cibo spazzatura; nel programma ha ammesso di arrivare anche a 20.000 calorie al giorno (dieci volte la quantità raccomandata per una persona della sua età). Filmato dalle telecamere dello show, l’uomo ha mostrato la sua dieta quotidiana: sei uova fritte, pizze, kebab, cibo da fast food, sei pinte di caffè e due litri di bibite gassate dalla mattina alla sera.

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“Keith, come molte persone, aveva alcuni problemi emotivi e si è rivolto al cibo per essere confortato” ha spiegato il dottore dell’uomo, Kesava Mannur. “Questo tipo di comportamento non è una novità, ma la gravità della cosa è di quanto sia facile per le persone in quella situazione acquistare un sacco di cibo spazzatura a buon mercato”.

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Keith Martin, prima di morre, si era sottoposto ad un’operazione chirurgica per dimagrire: l’intervento (dove i dottori hanno asportato quasi tre quarti dello stomaco dell’uomo) è andato a buon fine. Keith era riuscito a perdere 100kg ed era tornato a camminare da solo. Otto mesi dopo l’operazione, però, pare che l’uomo abbia preso una brutta polmonite. Il fisico di Keith Martin, per quanto in via di miglioramento, non è stato abbastanza forte da sopportare la malattia.

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